Trofeo-Jack-Canali_2017 Samantha Galassi

Antonio Toninelli e Smantha Galassi dominano al cospetto del Jackewall

Prima di raccontarvi com’è andata la gara vi parliamo del perché crediamo che il Jack Canali abbia qualcosa di puro che arriva da lontano, forse dalla tradizione della corsa in montagna, sui trail. Lo so che siamo di parte, perché un contributo all’organizzazione lo abbiamo dato anche noi e perché qui siam di casa, ma chi ha corso o anche solo visto la gara potrà dirvi quanta emozione si provi su questi sentieri e quanto il pubblico, tutti gli atleti e i volontari siano lì per una cosa sola, la passione. Per la montagna, per la corsa, per lo sport.

Trofeo Jack Canali 2017
Trofeo Jack Canali 2017 – emozione per tutti

Tutti incitano gli atleti a dare il meglio non importa che corra per il record, per la vittoria o semplicemente per provare a salire fino alla vetta del Mt. Bolettone. Chi corre, senza distinzione tra campioni o amatori, in vetta arriva svuotato di energia ma sempre carico di emozione. Qualcosa che ti fa tornare indietro sul sentiero ad incitare chi arriva, perché sai che sta facendo la stessa cosa che hai appena vissuto: sta dando il meglio. Per questo il Jackewall, l’ultimo tratto, il più duro quello che proprio non vorresti alla fine è quello più amato. Ti bruciano le gambe, magari ti manca il fiato ma non ti mancherà mai la carica e l’incitamento di tutti i presenti.

Se la presenza del pubblico e la partecipazione è così sentita, il lato agonistico del Trofeo Jack Canali non è da meno. Come lo scorso anno anche l’edizione 2017 ha regalato sfide appassionanti tra i protagonisti per la vittoria assoluta.
Dalla vigilia la gara si preannunciava epica per la lista partenti di prestigio e così è stato con i 188 atleti al via e il tanto pubblico presente disseminato sui 6,7km che da Albavilla (CO) portano in vetta al mt. Bolettone che non sono rimasti delusi.

La 2^ prova Mountain Classic Cup del circuito Eolo-FIDAL Mountain and Trail Running Grand Prix è andata in scena domenica, 14 maggio 2017, con gli attesi protagonisti che hanno battagliato per la conquista dell’edizione 2017 dello storico trofeo.
Oltre al posto più alto del podio, l’obbiettivo possibile sulla carta con atleti del calibro di Bernard e Martin Dematteis, Francesco Puppi, Antonio Toninelli era il record storico, apparentemente imbattibile, di 35’42” stabilito da Marco De Gasperi nel 1997.

GARA FEMMINILE

Samantha Galassi sul sentiero di mezzo
Samantha Galassi sul sentiero di mezzo verso il record della gara

Con una prova maiuscola, un’irresistibile Samantha Galassi (La Recastello Radici Group) arriva in vetta al Mt. Bolettone in solitaria portando a casa la seconda vittoria consecutiva, terza del trofeo, e soprattutto il nuovo record: un 45′ 38″ che migliora di 20″ il precedente primato e rimarrà per i prossimi anni a testimoniare la grande impresa di oggi.  In qualsiasi altra edizione il 45’59” di Alice Gaggi (La Recastello Radici Group) sarebbe stato sufficiente per la vittoria; oggi la vicecampionessa europea di corsa in montagna si prende gli onori del secondo posto in una prova di grande carattere e ottime prospettive.

Arianna Oregioni sul muro finale per prendersi il terzo posto
I primi metri del muro finale per Arianna Oregioni

Di poco staccata una strabiliante Arianna Oregioni (GP Santi Nuova Olonio) che conquista il podio e chiude i 6,7km in 46′ 07″, protagonista di un rientro alle competizioni estremamente convincente. In quarta posizione Lisa Buzzoni (Altitude Race) in 47′ 46″ poi Elena Begnis (GS Miotti Arcisate) che si aggiudica il 5° posto con il tempo di 48′ 47″.

GARA MASCHILE

Antonio Toninelli al comando
Antonio Toninelli al comando

I protagonisti non si sono nascosti e verso metà gara è stato proprio Antonio Toninelli (Recastello Radici Group) ad attaccare deciso con un forcing che gli ha permesso di allungare e mettere qualche metro di distanza da Francesco Puppi (Atletica Valle Brembana) vincitore di due edizioni nel 2016 e 2014 e nostro contributor.

Francesco Puppi insegue il leader sul Jackerwall
Francesco Puppi insegue il leader sul Jackerwall

All’attacco del JackerWall, il muro finale con pendenze durissime spesso decisive per la vittoria, Toninelli si è presentato in testa con una trentina di secondi di vantaggio. Puppi sembrava potersi avvicinare sulle durissime pendenze finali ma non ci sono stati cedimenti del leader che ha potuto tagliare il traguardo della 45^ edizione del Trofeo Jack Canali con il tempo di 36’21”. Staccato di 34″ con 36′ 55″, tempo che migliora di qualche secondo quello ottenuto nella scorsa edizione, è Francesco Puppi.

Bernard Dematteis alla caccia di Massimiliano Zanaboni
Bernard Dematteis alla caccia di Massimiliano Zanaboni

Il muro finale si è rivelato decisivo anche per la conquista del podio. Alla fine del sentiero di mezzo è Massimiliano Zanaboni, oggi autore di una splendida prova, a presentarsi in terza posizione con qualche metro di vantaggio su Bernard Dematteis. Vantaggio troppo esiguo per contenere la consueta grinta e determinazione del campione della Corrintime che proprio sul Jackerwall sfila Zanaboni andando a prendersi il podio. 38′ 34″ il suo tempo e 38′ 42″ per il portacolori dell’Atletica Valli Bergamasche Leffe.

Mattia Scrimaglia in azione sul sentiero di mezzo
Mattia Scrimaglia in azione sul sentiero di mezzo

Ottima prova di Matia Scrimaglia (GS Bognanco) che chiude al quinto posto con il tempo di 38’42” davanti al vicecampione dello scorso anno Martin Dematteis(Corrintime) sesto in 39’47”.

RISULTATI JUNIOR

Matteo Bonzi verso la vittoria Junior
Matteo Bonzi verso la vittoria Junior

Nella prova Junior l’ottima prova di Matteo Bonzi, Atl. Valle Brembana, vale la vittoria con il tempo di 41′ 30″. Dietro di lui Stefano Martinelli che chiude in 42′ 09″ seguito da Giovanni Rossi in 43′ 31″.

IL JACK

Si archivia così l’edizione numero 45 del Trofeo Jack Canali, con un record che sembra imbattibile e uno che è appena stato scritto, tanti atleti al via, organizzatori e pubblico festanti. É andata in scena una grande giornata di sport guidata dalla passione per questo sport bellissimo.

#sharethetrail #jackcanali

RISORSE:

TrailAddicted

Raccontiamo di storie e avventure di persone comuni e di atleti incredibili, parliamo della community del trail running e della corsa in montagna, scriviamo di materiali, alimentazione e allenamento, per condividere con voi quello che ci emoziona e ci ispira.

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