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Recensione Patagonia Strider Pro Shorts, Pantaloncini Door to Trail minimali e versatili

Strider Pro Shorts di Patagonia sono pantaloncini disegnati per essere versatili e offrire grandi capacità di carico.
Il design semplice unito a una serie di tasche realizzate con un tessuto estremamente elastico lo rendono ideale per tutte le distanze e perfetto per il door to trail.

 

COME SONO FATTI

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Strider Pro Shorts – Inserti in AirMesh laterali e Tasche elasticizzate

La qualità dei materiali e la cura costruttiva si avvertono al primo contatto.
Patagonia ha utilizzato per la parte anteriore e posteriore un poliestere molto leggero riciclato al 50% e trattato con DWR per minimizzare l’assorbimento d’acqua e velocizzare l’asciugatura. Sul retro nella parte superiore è presente la mesh elasticizzata (sempre in poliestere) utilizzata per realizzare le tasche.
Nella zona laterale e in quella inferiore sono presenti inserti di ventilazione in AirMesh, tessuto elastico e traforato, che garantiscono il passaggio d’aria e rendono liberi i movimenti durante la corsa.

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Strider Pho Shorts – le 5 tasche posteriori

Il design dei pantaloncini è orientato alla massima funzionalità e sono infatti 5 le tasche disponibili. Una posteriore centrale, dotata di chiusura zip e munita di cordino elastico interno utile per assicurare le chiavi, e altre quattro ad accesso rapido che trattengono il carico grazie a un lembo in tessuto in parziale sormonto. Le tasche hanno dimensioni generose e la mesh è in grado di espandersi notevolmente per poter stivare al meglio gli oggetti.
Tutte le cuciture appaiono ben realizzate, ridotte al minimo, e posizionate lontano da punti possibili punti di interferenza.

La cintura é fatta con una fascia elasticizzata consistente (altezza 15mm) rivolta verso l’interno. Per aiutare la stabilità degli shorts, in caso si voglia mettere alla prova la tenuta delle tasche con carichi consistenti, c’è un cordino di regolazione. Patagonia ha inserito sulla cintura una doppia serie di fori per consentire l’allacciatura sia all’interno sia all’esterno.

L’intimo integrato in Strider Pro Shorts é realizzato con tessuto poliestere sottile, molto morbido al tatto e ben traspirante. In questa zona è applicato il trattamento antiodore Polygiene®.

 

COME VANNO

Cercavo da qualche tempo un paio di pantaloncini che fossero adatti a fare di tutto. Qualcosa che andasse bene per i trail corti di tutti i giorni così come per le uscite lunghe dove serve portarsi dietro al minimo un antivento, qualche alimento e magari una frontale se si esce la sera.
Mi servivano leggerezza e tasche ben distribuite per non dover pensare a come sistemare il carico o portare il marsupio.
Ecco, Strider Pro Shorts di Patagonia con i loro 130gr e le abbondanti tasche hanno interrotto la ricerca e rispettato le aspettative. Tanto che dopo averli usati sia per giri corti dietro casa sia in uscite oltre i 30, senza farsi mancare un paio di SkyRace, sono diventati per merito la prima scelta per qualsiasi uscita.

Indossati si sentono leggeri e morbidi. I materiali utilizzati sono ottimi e la qualità si percepisce.
Il comfort è eccellente. L’intimo, parte sempre delicata soprattutto con il caldo, si é rivelato morbido e non mi ha mai dato problemi anche dopo ore di running. Le aree di ventilate sono efficienti e il calore non è mai eccessivo anche d’estate sotto il sole.

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Fit a vuoto e con le tasche caricate

Oltre a questi aspetti importanti che rendono Strider Pro Shorts adatti a tutte le situazioni, sono le tasche l’elemento distintivo dei pantaloncini Patagonia. Sono abbondanti per numero, capienti e una volta riempite trattengono bene il carico.
Uscite sempre con l’antivento e vi dà fastidio annodarlo in vita, tasca laterale e siete a posto. Dovete uscire tardi la sera e vi serve la frontale per il rientro, la infilate di lato e via. Siete soliti portarvi telefono, le chiavi, due barrette, un paio di gel e la cartina dei sentieri…stivate tutto e partite.
É come avere un marsupio senza portare il marsupio.

Ci sono solo un paio di aspetti migliorabili ma che non compromettono l’ottima funzionalità.
Nelle run con pioggia continua la mesh elastica posteriore delle tasche tende a trattenere acqua e viene un po meno la sensazione di leggerezza.
Oltre a questo, avrei preferito un’apertura più generosa della tasca posteriore centrale. La zip risulta un po corta e se vi muovete con un telefono definibile almeno smart ci vuole un po di mestiere per infilarlo e toglierlo dalla tasca.
Il problema non si pone se vi piace fare qualche scatto (fotografico 😉 ) durante le uscite. In questo caso il consiglio è di usare una delle tasche laterali. Quelle sui fianchi per me sono le più indicate. Sono capienti abbastanza per qualsiasi smartphone, la chiusura in sormonto evita l’espulsione del carico durante la corsa e sarete velocissimi a cogliere l’attimo.

Affidabilità o meglio durata non dovrebbero rappresentare un problema. Ad oggi dopo alcuni mesi di uso e lavaggi (praticamente quotidiano) non ci sono segni di usura o decadimento dei tessuti, sia nell’aspetto che nella morbidezza.

 

CONCLUSIONE

L’anima di Strider Pro Short sta nella sua versatilità.
Se non dovete trasportare nulla sono leggeri e freschi tanto da non sentirli. Se dovete portare del materiale avrete tasche sufficienti per uscite di diverse ore. Per darvi un’idea si portano (provato) tre gel, una barretta, lo smartphone, un antivento, le chiavi e una frontale, avanzando ancora un po di spazio e, cosa importante, il carico sará velocemente accessibile e stabile durante la corsa.

Se cercate un pantalone che sia al tempo stesso leggero, per uscite brevi e tirate, e capiente per trasportare l’indispensabile per qualche ora sul trail…considerate Strider Pro Shorts.

 

PRO

  • Peso contenuto (considerando la dotazione di tasche)
  • Qualità Costruttiva (Materiali, Finiture, Trattamento Polygiene)
  • Capacitá di carico ottima
  • Versatilità
  • Comfort
  • Asciugatura rapida
  • Intimo con trattamento Polygen antiodore

CONTRO

  • Apertura della zip posteriore che può risultare a volte corta
  • Se usati sotto pioggia costante, tessuto elasticizzato posteriore tende a trattenere acqua

DA CONSIDERARE

  • Inserto rifrangente solo anteriore (logo Patagonia)

 

Andrea Zanetti

Mountain runner, outdoor enthusiast.
Trailrunning is the way I use to move trough nature to feel the life.

Mountain Runner, appassionato di Outdoor.
Il trailrunning è la via che uso per muovermi nella natura e sentire la vita.

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